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L’artista Silvana Sferza con questa linea di ciondoli si ispira alla donna, che non si omologa in quanto essere che imperativamente vuole far sopravvivere la propria identità individuale. Voglia di una propria identità.
La predilezione di alcuni materiali e pietre è rappresentata dal fondamentale contenuto manifatturiero e dalla ricerca nel design orafo.
Tutti i gioielli sono realizzati da esperti artigiani accuratamente selezionati.
La creazione di oggetti che possono appagare il desiderio di esclusività e di una cultura non standardizzata seguono il desiderio di cambiamento che mira a far sopravvivere l’identità individuale, per occasioni da non dimenticare, rappresenta la voglia di preziosità,
un altro modo per guardare dentro di sé.
La prima fase di progettazione avviene attraverso la lavorazione della pietra che diventa il cuore del gioiello in uno stile informale dove una fusione di pietre e cristalli colorati creano degli effetti particolari,
attraverso alte temperature in forni a gran fuoco, un risultato unico. La progettazione della forma che circonda la pietra comprende, sintesi geometriche che incastrano la pietra in forme singolari: la materia
(l’uomo) che circonda una pietra (l’anima) che rimane pezzo unico, irripetibile, dando una sensazione di unione fra anima e corpo, il macrocosmo e il microcosmo, un aspetto del sé che riporta l’uomo al centro dell’universo; infine la scelta del metallo prezioso per circondare la pietra: oro, argento o bronzo.